Intervista al Presidente del TC Prato Marco Romagnoli
“Cercheremo di seguire quella strada che hanno tracciato i nostri genitori”
Appena eletto alla presidenza del Tc Prato, Marco Romagnoli avrà subito l’impegno del Torneo Internazionale Under 18 Città di Prato. “Per me e per tutto il consiglio iniziare con questa manifestazione giovanile è davvero un onore, perché questo torneo è conosciuto in tutto il mondo e il fatto che l’abbiano vinto e giocato tanti giocatori, che ora sono al top delle classifiche mondiali, significa che esprime una qualità invidiabile e allo stesso tempo ha una tradizione davvero incredibile - spiega Romagnoli - poi mi ricorda appuntamenti speciali, dove i protagonisti in campo erano i campioni e ad organizzare c’era mio padre Raffaello insieme ai suoi amici che hanno fondato questo circolo”.
Un testimone che continua?
“Sì, proprio così - spiega il neo presidente del Tc Prato - se riuscissimo a continuare quello che hanno costruito i nostri genitori sarebbe davvero bello ed entusiasmante. E’ chiaro che i tempi sono cambiati e le difficoltà sono differenti, ma cercheremo di seguire quella strada che hanno tracciato e sarebbe bello poter ospitare di nuovo al nostro Club, e a Prato, eventi storici come la Coppa Davis o i Campionati Italiani. Cercheremo di mantenere quella tradizione con l’attività sportiva, che sarà al centro del progetto insieme a quella sociale. Sono due espressioni della stessa medaglia, che ha come cuore i nostri soci e le famiglie che frequentano il circolo. Siamo il Tennis Club Prato e quindi la disciplina preminente deve essere quella sportiva e in un momento dove il tennis italiano ha risultati straordinari con i vari Sinner, Berrettini, Musetti, Sonego e tanti altri sono sicuro che anche la nostra struttura potrà beneficiare di questo impulso e noi ci dovremo far trovare pronti all’aumento di richieste. Per questo saremo attenti alle esigenze di miglioramento della struttura e cercheremo di alzare l’asticella per essere sempre al top. Solo puntando all’eccellenza potremo confrontarci con le altre realtà e rimanere tra i circoli tennistici più importanti a livello nazionale”.
Intervista al D.S. del TC Prato Franco Mazzoni
“Ripartire dai giovani”
Dopo due anni di stop a causa della pandemia, riparte il Torneo Internazionale “Città di Prato” Under 18, il fiore all’occhiello organizzativo del Tc Prato. “E’ la manifestazione più prestigiosa della città, non solo a livello tennistico, ma penso anche a livello sportivo in genere; - spiega il D.S. Franco Mazzoni - sono diversi i giocatori, ora tra i primi 10 al mondo, che hanno calcato i nostri campi. Abbiamo potuto osservare i futuri campioni del tennis mondiale sia a livello maschile che femminile. E’ chiaro che lo stop dovuto al Covid ha interrotto una tradizione, ma siamo sicuri che - pur con le difficoltà di spostamento - avremo numerosi atleti da tutti i continenti. Per una settimana i migliori giovani al mondo saranno a Prato a sfidarsi”.
Un grosso sforzo organizzativo che comunque ripaga nel vedere che tanti giovani atleti diventano campioni?
“Sarà un grosso impegno e per questo ringrazio tutti coloro che lavorano per questa manifestazione e soprattutto chi, con grande passione, si adopera costantemente per il club - spiega Mazzoni - solo attraverso un’unione tra tutte le componenti del circolo si arriva a risultati prestigiosi sia a livello organizzativo che tennistico. Credo che il torneo sarà uno stimolo per tutti: come al solito ci sarà l’accesso libero per chi vorrà venire a vedere i giovani campioni del futuro”.